Insieme per renderci utili alla comunità
 
Saluti estivi 2023

Saluti estivi 2023

L’atmosfera rotariana di amicizia e servizio ha pervaso questa serata dei saluti estivi, che si è tenuta alla Palazzina di Caccia di Stupinigi la sera di mercoledì 19 luglio 2023.

Lo spirito di servizio è stato messo in pratica principalmente dal socio Arch. Luigi Valdemarin che, nel suo ruolo di Direttore Tecnico della Fondazione Ordine Mauriziano, ha condotto gli amici e i numerosi ospiti in una visita insolita alla Palazzina. Le sue parole ci hanno accompagnato in modo leggero e molto interessante per tutto il tragitto.

Il ritrovo prima della visita

Il punto di ritrovo era all’ingresso del percorso museale, adiacente al cortile interno in cui domina un elefante. Visto che tutti erano incuriositi dall’animale, Luigi ha iniziato il suo discorso proprio lì, indicando come questo venga chiamato Cortile dell’Elefante. Fritz era un magnifico elefante indiano, donato dal viceré d’Egitto al re Carlo Felice e quindi condotto a Stupinigi, dove divenne celebre per le sue esibizioni che fungevano da intrattenimento per ospiti e visitatori. Quando il suo storico guardiano morì e ne arrivò un altro che era molto poco gentile con lui, Fritz lo uccise e fu successivamente soppresso per soffocamento con fuliggine. La storia è un po’ cruda, ma riporta allo spirito dei tempi.

L’architettura della palazzina

Proseguendo poi il tragitto all’interno della Palazzina, Luigi Valdemarin ha fatto una panoramica della storia e delle caratteristiche del luogo, indicando in particolare come la maggior parte delle decorazioni siano di architettura dipinta. Infatti, ci ha fatto ammirare i grandiosi tromp l’euil capaci di far sognare architetture elaborate e deliziosi particolari dipinti in modo molto verosimile. In particolare, ci ha fatto notare, dietro una porta, la “firma” dell’artista costituita dalla rappresentazione di un orologio lasciato sul bordo di una mensola.

La “Stupinigi di ringhiera”

La parte più curiosa della visita è stata quella ai corridoi e ai locali dove passavano, lavoravano e vivevano, le numerose persone (pare che ai tempi fossero circa un migliaio) addette ai servizi della Palazzina. Qui abbiamo potuto ammirare “un’altra Stupinigi” o “una Stupinigi di ringhiera”, come l’ha definita Luigi Valdemarin, che si cela dietro le porte seminascoste dei locali destinati alla nobiltà. Abbiamo visto armadi per le stoviglie e la biancheria, un gabinetto meno aulico della vasca da bagno di Paolina Borghese e perfino la pulsantiera di un rudimentale sistema di comunicazione tra le stanze dei nobili e la servitù, risalente all’inizio del secolo scorso.

Anche la visita all’appartamento di Carlo Felice, chiuso al pubblico perché ancora in attesa di restauro, ci ha riservato la scoperta di ambienti deliziosi e perfino qualche elemento di arredo come l’imponente letto a baldacchino.

Il momento dei saluti estivi

Al termine della visita è venuto il momento conviviale della cena presso uno dei locali adiacenti la Palazzina, avvenuta in modo informale con cibi della tradizione piemontese di ottima qualità e in clima di sincera amicizia. Il Presidente Angelo Lucchetti ha concluso la serata augurando buone vacanze a tutti i soci e alle loro famiglie e dando appuntamento alla prossima riunione del 6 settembre.